La truffa della finta class action
E' tempo di riscrivere la storia di questo Paese. Via le caste politiche, via chi resiste al cambiamento, rimandiamo al mittente l'esternalizzazione dei costi. Ci vuole un nuovo Rinascimento (arte, cultura, società), uno o più progetti per una nuova cittadinanza. Spazio alla creatività e alle forze fresche. Spazio alla vera e libera informazione. Tra il reale e l'irreale c'è una porta: quella porta siamo noi.
Non riconosce il dio denaro e i suoi adoratori, parlare addirittura contro di loro...
Oronzo Geronzo, Volpe Fioran , El Gnut, e Zio Faz…. Hanno trovato 1 idea per guadagnare facendo lavorare gli altri. La moneta, le politiche monetarie, la finanza, i soliti ignoti (ma non proprio) ne parlano sempre più insistentemente in giro. Radunano poche persone alla volta, promettono ritorni per tutti, soprattutto se aiutano a far passare questa idea. Monteprezzemolo è subito entusiasta, così come Torvergato Coppola, Nello Ricucci, Giulio Treconti, Borsino Vischio. I più non l'hanno mai capita la finanza, ma questa è davvero creativa. Dove non arrivano gli amici degli amici a convincere, arrivano i religiosi. Sacerdoti politici vanno giù di sermoni liberisti e parabole Keynesiane… anche queste porteranno voti. Prodix e Berlux, con mani diverse, benedicono l'idea, altri voti in arrivo.
Dov’è? Che fine ha fatto? A che punto è la proposta di legge sulle cause collettive?
" Conosco le abitudini, so i prezzi. E non voglio comperare né essere comprato.
Gaetano Cinghiale, piccolo imprenditore e piccolissimo uomo, assomiglia a Scaramella nell’aspetto e forse nel modo di trafficare. Non si sa come, ma è riuscito a metter su 1 piccola baracca di frutta, ricotta e sementi. Ha già qualche cliente, anche tra Indi e Relisti. Il commercio "semi baratto" sembra dirgli bene. Pecoraio Ascanio e Lapo El Tran hanno trovato un’erbetta selvaggia che ha principi psicotropi, l’hanno battezzata “Tisy”. I due passano molte ore con lei, ma nell’isola non sono i soli.
Masty Mastella, Ruto Rutelli e Gianfry Fini, sulla base delle informazioni in loro possesso, si confrontano al chiaro di luna. Scaramella e il compagno Igor hanno riferito che Relisti e Indi sono avanti con capanne, orti e addestramento dei gruppi. Gli Italioti stanno perdendo tempo, lo dice anche un sondaggio che ha fatto fare Sandrino Bondi (detto il Mazzulatore), per Amadeus “è il momento di una scossa”, per Cicchitto e Tajani tutti sono divisi su tutto e loro non prenderanno mai un badile in mano. Sulla stessa linea sono Kermit Gasparri, Gigio Intini e Platinette. Bruco Vespa vorrebbe fare 1 puntata di “Pianta a pianta” per denunciare il tentativo di aggressione di Prodix e Berlux ad opera di una decina di ex operai, impiegati, co.co.co…. (dicono per futili motivi) ma nessuno al momento pagherebbe il suo cachet. Max Marinaretto D’Alema, da quando è sull’isola non fa altro che lavorare sulla sua zattera. Tronky Provera e altri imprenditori, con l’aiuto di manager affermati, cercano di far business e allestiscono scatole cinesi. Ruto e Gianfry vogliono fare le scarpe a Prodix e Berlux. A Masty interessa mangiare, riposarsi vicino a qualche letterina e infilarsi in qualche commissione isolana ad hoc. I due questo lo sanno. Passeranno la notte a trovare strategie e scrivere discorso e programma per far lavorare gli altri e provare a prendere il potere. Cucu Lele Mora cerca di convincere Rocco B a cedergli un casco di banane in cambio di una parte in un nuovo reality. Dopo un ora di tentativi e di non risposte, Cucu Lele cade svenuto/ipnotizzato dallo sguardo di Rocco B…..Uuuhhhh…Uuhhhh....Uuuhhh....